Mostofiore è stile ed eleganza
Il vino è uno dei prodotti più amati ed apprezzati in tutto il mondo: chi rinuncerebbe mai ad un buon calice di vino biologico naturale per trascorrere una serata in compagnia di parenti ed amici? Il vino è un prodotto che si ottiene a partire dalla fermentazione alcolica degli zuccheri contenuti nel mosto d’uva: oggigiorno, le tipologie di vini presenti in tutto il mondo sono differenti ed ogni tipologia si differenzia dall’altra per la zona nella quale viene effettuata la coltivazione dei vitigni.
Il processo che porta alla produzione del vino risulta essere molto lungo e, al tempo stesso, prevede tutta una serie di passaggi che devono essere necessariamente effettuati con la massima attenzione: infatti, un solo errore potrebbe causare la comparsa di un risultato sbagliato e di conseguenza, non si otterrebbe la qualità di vino desiderata.
Il ciclo produttivo che porta ad ottenere il vino avviene con cadenza periodica: ogni anno, infatti, sempre nello stesso periodo, si procede alla raccolta dell’uva, per poi dar vita a tutto il processo lineare, in grado di portare al termine dello stesso, al risultato finale.
Il vero e proprio composto prezioso per la produzione del vino risulta essere proprio il mosto, il quale è composto principalmente da acqua e zucchero: man mano che le uve raccolte vengono spremute, il mosto viene immagazzinato all’interno di tini (dei particolari contenitori che possono essere in legno, cemento o acciaio): successivamente, il mosto ottenuto viene fatto fermentare per un periodo di tempo stabilito, in modo tale da poter ottenere, al termine del processo, il vino vero e proprio.
Oggigiorno, sono molte le enoteche con consegna a domicilio all’interno delle quali è possibile trovare diverse varietà di vino: questo spiega il motivo per il quale è necessario rivolgersi a personale altamente specializzato e competente, allo scopo di avere la certezza di acquistare il vino bio online, vino spumante oppure champagne adatto alle singole esigenze.
Il ciclo produttivo che porta all’ottenimento di vini naturali non è estremamente complesso ma, come già anticipato, per avere la certezza di ottenere un prodotto ottimale, è fondamentale che ogni passaggio venga seguito con la massima cura ed attenzione.
Conoscere con attenzione le fasi di lavorazione del vino è molto importante allo scopo di capire tutto il ciclo in grado di portare, al termine dell’intero processo, ad ottenere uno dei prodotti più amati in tutto il mondo.
Il ciclo produttivo che porta alla produzione di vini naturali o di vini spumanti parte proprio dalla fase iniziale, che sarebbe quella della vendemmia: durante questa fase, l’uva fatta maturare al punto giusto viene raccolta dalla vite; generalmente, è necessario precisare che i tempi di raccolta variano a seconda della qualità dell’uva: ad esempio, la raccolta dell’uva rossa avviene in maniera leggermente ritardata, mentre la raccolta dell’uva bianca viene effettuata con leggero anticipo, allo scopo di non andare oltre con il periodo di tempo ottimale, in quanto in questo caso si potrebbero ottenere dei risultati completamente opposti a quelle che sono le intenzioni di partenza.
Successivamente, una volta conclusa la fase di raccolta, si procede al secondo passaggio, che prende il nome di pigiatura: durante questo processo (che nella maggior parte dei casi viene effettuato in presenza di apposite macchine in grado di pigiare l’uva e scartare i raspi) si ottiene quello che viene chiamato mosto, il quale viene raccolto all’interno di appositi tini (in generale, i tini all’interno dei quali viene conservata l’uva vengono riempiti per ¾ dell’intero volume).
Il passaggio successivo che porta alla produzione di vini biologici prende il nome di fermentazione, la quale prevede l’aggiunta nel mosto di appositi lieviti, i quali permettono di tenere sotto controllo l’intero processo che, per poter dar vita al risultato desiderato necessita di una particolare temperatura (questa, non dovrebbe mai andare al di sotto dei 18°C), la quale molto spesso, viene controllata grazie alla presenza di appositi strumenti.
In generale, il tempo di fermentazione tende a cambiare a seconda della tipologia di vino biologico che si intende ottenere ed è per questo motivo che può variare da un minimo di due settimane fino ad un periodo di tempo maggiore.
Al termine di questo processo così delicato si ottiene il risultato finale, il quale dovrà andare incontro a fermentazione lenta e per questo motivo, viene raccolto all’interno di contenitori di acciaio oppure di botti di legno e viene lasciato riposare (sempre sotto attento controllo) per poi essere travasato (processo necessario per eliminare eventuali impurità oppure residui presenti all’interno del vino stesso).
Una volta che il vino biologico è stato ottenuto, questo risulta essere pronto per il giusto periodo di invecchiamento, il quale ha una durata diversa a seconda della tipologia di vino che si intende ottenere.
Per quanto riguarda l’imbottigliamento, che sarebbe la fase in cui il vino risulta essere pronto per la vendita, è necessario seguire con attenzione tutta una serie di norme igieniche: l’imbottigliamento è molto delicato e nel caso dei vini biologici, viene seguita con attenzione la fase lunare, avendo cura anche di optare per giorni caratterizzati dalla presenza di sole e dunque, di alta pressione, allo scopo di ottenere il miglior risultato possibile.
In generale, per quanto riguarda la temperatura è necessario sottolineare che il vino, una volta imbottigliato secondo le principali regole deve essere conservato con attenzione ad una temperatura di circa 15°C, avendo cura di optare per un luogo caratterizzato non solo da scarsa umidità ma anche buio e soprattutto, il luogo ideale deve essere privo di odori nocivi, come nel caso della benzina.
Il vino biologico, fondamentalmente, rientra in quelli che vengono definiti vini naturali, in quanto prodotti nel totale rispetto di alcune importanti regole che accomunano tutti i produttori di vino.
La vendita di vino biologico viene effettuata principalmente all’interno di enoteche bio, cioè
Il consumo di vino biologico, soprattutto nell’ultimo periodo, si sta andando ad incrementare sempre di più, in quanto sono sempre più i consumatori interessati a promuovere ed incrementare quella che è l’agricoltura sostenibile, basata dunque sui principi di salvaguardia nonché rispetto e tutela dell’ambiente e della salute del consumatore.
Il termine di vino biologico è un termine entrato a far parte della regolamentazione solo a partire dal 2012, attraverso una circolare europea: infatti, affinché un vino possa essere definito tale è importante che questo venga prodotto attraverso uve provenienti da agricoltura biologica, cioè uve coltivate senza l’utilizzo di sostanze chimiche di sintesi e ovviamente, senza l’utilizzo di organismi geneticamente modificati; al tempo stesso, il modello di coltivazione biologica prevede anche che non vengano utilizzati antiparassitari oppure tutto ciò che va a ridurre notevolmente quella che è la genuinità del prodotto.
Detto questo, il vino biologico è dunque una tipologia di vino che viene prodotta seguendo delle regoleben definite, le quali sono state stabilite dal Regolamento CE 837/07, il quale prevede, appunto, l’esclusione di concimi chimici di sintesi ed antiparassitari.
Viceversa, per rendere il terreno utilizzato maggiormente fertile, si preferiscono utilizzate concimi organici e antiparassitari naturali, come ad esempio quelli a base di rame, zolfo oppure estratti di piante.
Oggigiorno, all’interno di un’enoteca bio è possibile trovare una vasta selezione di vini biologici e vini bio in vendita online: a seconda di quelli che sono i gusti personali è possibile andare a trovare il prodotto che maggiormente corrisponde a quelle che sono le singole esigenze, avendo la certezza anche di fare del bene all’ambiente.
Scegliere di acquistare un vino bio online può risultare un’operazione che, per diversi motivi, può essere definita molto vantaggiosa: innanzitutto, bisogna pensare che acquistando vini bio online è possibile avere la certezza di scegliere un prodotto che non contiene al proprio interno alcun tipo di additivo chimico, in quanto l’uva viene prodotta senza il loro utilizzo; un secondo ed importante aspetto da considerare consiste anche nel fatto che all’interno di un prodotto biologico è possibile trovare minori quantità sia di anidride solforosa che di coadiuvanti.
La naturalezza del prodotto, inoltre, viene rispettata non solo in fase produttiva, ma anche al momento dell’imbottigliamento, in quanto il vino bio non subisce durante questo processo alcun tipo di trattamento ed è per questo motivo che il prodotto finale che si andrà a bere sarà un prodotto di ottima qualità, nonché estremamente salutare, in quanto privo di tutte quelle sostanze che possono essere definite dannose per la salute.
Un vino prodotto secondo queste regole sarà in grado di andare ad apportare all’organismo innumerevoli benefici alla salute, in quanto è risaputo che un’assunzione moderata di vino è in grado di andare a facilitare quelli che sono i processi digestivi, nonché una maggiore fortificazione del cuore e la possibilità di andare a ridurre notevolmente il rischio di andare incontro ad alcune patologie di tipo degenerativo, come nel caso dell’Alzheimer: tutti questi sono dei buoni motivi per consumare un buon bicchiere di vino bio in vendita online.
Molto spesso, soprattutto negli ultimi tempi, si sente parlare di vini biodinamici: questa tipologia di vino non va impropriamente confusa con il vino tradizionale, né tantomeno con il vino biologico, in quanto queste tre tipologie sono differenti tra loro per diverse motivazioni.
Detto questo, con il termine di vino biodinamico è possibile indicare un particolare tipo di vino ottenuto a partire dall’utilizzo di uve provenienti per l’appunto, da agricoltura biodinamica, cioè quella particolare tipologia di agricoltura che viene condotta limitando al massimo quello che è l’utilizzo di trattori, nonché di fitofarmaci e di sostanze chimiche di differente tipologia.
Viceversa, per ottenere un vino biodinamico è necessario che il terreno sul quale sono presenti i vitigni vengano coltivati utilizzando prodotti al 100% naturali, in quanto l’obiettivo principale è soprattutto quello di ottenere vini che sono stati prodotti a partire da terreni coltivati secondo una stretta connessione con quello che è l’ambiente, seguendo con attenzione quella che è la stagionalità, le fasi lunari, le condizioni climatiche nonché il periodo dell’anno nel quale ci si trova, tutto questo, allo scopo di ottenere un prodotto che possa essere definito naturale e sano.
È importante precisare che oggigiorno, non esiste ancora un particolare disciplinare conosciuto a livello europeo che va a regolare quella che è la produzione di vino biodinamico, in quanto la legislazione non è ancora stata chiarita con certezza ed è ancora in fase di aggiornamento e dunque, di definizione.
Scegliere un prodotto proveniente da agricoltura biodinamica risulta essere un’azione davvero importante, in quanto in questo modo è possibile avere la certezza di acquistare un prodotto proveniente da terreni coltivati secondo quelle che sono le tempistiche naturali.
In ogni caso, la scelta di acquistare un vino biodinamico è principalmente una scelta di vita ed è per questo motivo che, per avere la certezza di acquistare un prodotto di alta qualità, è necessario rivolgersi ad enoteche con consegna a domicilio, all’interno delle quali poter trovare solo prodotti di grande prestigio.
All’interno di un’enoteca bio è possibile trovare non solo la vendita di vini bio ma anche altre tipologie di prodotti, come ad esempio champagne e vini spumanti; in particolar modo, per quel che riguarda i vini spumanti vi è da dire che risultano essere particolarmente apprezzati perché utilizzati in diverse occasioni e caratterizzati da un gusto unico e al tempo stesso, particolare.
Innanzitutto, con il termine di vino spumante si va ad intendere un particolare tipo di prodotto che si ottiene a partire dalla prima o dalla seconda fermentazione alcolica di uve fresche, di mosto d’’uva oppure di vino: la sua principale caratteristica è quella di sprigionare un certo quantitativo di anidride carbonica al momento della stappatura, ma per poter essere definito vino spumante, questo prodotto deve essere presentato ad una temperatura non inferiore ai 20°C all’interno di recipienti chiusi.
Per ottenere un vino spumante possono essere utilizzate diverse tipologie di processi: ad oggi, però, uno dei metodi più conosciuti in assoluto risulta essere proprio il metodo classico, il quale, oltre ad essere il più famoso, è anche il metodo più antico utilizzato per la produzione di vini spumanti di alta qualità e di grande prestigio.
In particolar modo, il metodo classico risulta essere un famoso sistema di spumantizzazione che si basa su di un particolare principio che prende il nome di rifermentazione in bottiglia; il metodo classico per la produzione di vini spumanti, come già anticipato, risulta essere molto antico ed in particolar modo, deve le sue origini ad un particolare territorio della Francia, che prende il nome di Champagne.
Per ottenere il vino spumante si parte dal cosiddetto liqueur de tirage, il quale una volta ottenuto viene chiuso all’interno di particolari bottiglie con tappi a corona; le bottiglie così ottenute vengono poi posizionate in maniera orizzontale all’interno di un ambiente piuttosto fresco, all’interno del quale la temperatura deve essere compresa tra i 10 e 12 °C e soprattutto, questo ambiente deve essere buio.
Durante questo riposo, il vino va incontro ad un ulteriore processo di fermentazione, che prende il nome di presa di spuma: durante questo processo, gli zuccheri che sono stati aggiunti si trasformano in alcol etilico e in anidride carbonica, la quale non riuscendo ad uscire correttamente, resterà imprigionata all’interno della bottiglia, chiaramente, è bene ricordare che più questo processo avviene in maniera lenta e maggiore sarà la possibilità che, al momento dell’apertura della bottiglia, le bollicine si presenteranno non soltanto fini ma anche numerose e persistenti.
L’intero processo di fermentazione che porta alla produzione del vino spumante ha una durata di tempo pari a circa due mesi: durante questo arco di tempo, il vino acquisisce tutte le sue proprietà e le caratteristiche che lo contraddistinguono.
Per la produzione di vini spumanti possono essere utilizzate differenti tipologie di vini, tra i più famosi però è possibile ricordare principalmente i vini della tradizione francese, come nel caso del Pinot Nero, del Pinot Bianco e dello Chardonnay.
Ovviamente, anche alcune tipologie di vini italiani sono utilizzate per la produzione di vini spumanti ed in particolare, è necessario annoverare principalmente i vini della Franciacorta, territorio in cui si è anche andato a diffondere, nel corso del tempo, il processo di spumantizzazione che, a partire dal vino classico, porta alla produzione dei noti vini spumanti.
Chiaramente, soprattutto se non si è molto esperti in questo settore e non si conoscono con attenzione tutte le tipologie disponibili, il consiglio è quello di rivolgersi ad enoteche con consegna a domicilio oppure specializzate nella vendita di vini bio online, in modo tale da poter avere la certezza di acquistare la qualità di vino spumante che maggiormente corrisponde a quelle che sono le singole esigenze.
Nel momento in cui ci si rivolge ad un’enoteca bio con consegna a domicilio specializzata nella vendita di vino bio online è possibile trovare anche altre tipologie di prodotti, come ad esempio champagne e vini spumanti.
Lo champagne e il vino spumante sono due prodotti completamente diversi, anche se spesso vengono scambiati impropriamente per lo stesso prodotto.
In particolar modo, prima di andare maggiormente nel dettaglio è fondamentale precisare che con il termine di champagne si va ad indicare quel prodotto che proviene effettivamente dalla regione di Champagne, localizzata nel nord della Francia.
Fondamentalmente, la prima differenzia si basa proprio sulla zona di provenienza ed è per questo che un prodotto, per poter essere definito champagne, deve provenire solo ed esclusivamente dalla regione francese ed in particolare, si tratta di un prodotto che viene ottenuto attraverso l’impiego di sette differenti tipologie di uva differenti.
A differenza di questo, il vino spumante è invece quel particolare tipo di prodotto che può essere ottenuto solo ed esclusivamente attraverso il cosiddetto metodo classico.
Oltre che nella località e nella tipologia di produzione, un’altra importante differenza tra lo champagne e il vino spumante può essere riscontrata anche nel prezzo, in quanto è possibile trovare un divario non indifferente tra le due tipologie di prodotti: generalmente, gli champagne più pregiati possono avere anche un prezzo pari ad alcune migliaia di euro, mentre il prezzo del vino spumante è certamente molto meno alto.
Chiaramente, il prezzo varia anche a seconda della qualità di uva che viene utilizzata e anche a seconda del processo di fermentazione che viene utilizzato per la produzione del prodotto stesso.
All’interno di un’enoteca con consegna a domicilio è possibile trovare diverse qualità di vino, vino spumante e di champagne, con la possibilità di acquistare il prodotto che maggiormente soddisfa quelle che sono le singole esigenze.
Sei alla ricerca di un’enoteca con consegna a domicilio specializzata nella vendita di vini naturali, vini spumanti prodotti con metodo classico, champagne e vino bio online ma non sai a chi rivolgerti per avere la certezza di acquistare uno dei prodotti della più elevata qualità?
Mostofiore è una vineria che grazie all’esperienza pluriennale nel settore, si pone come uno dei principali punti di riferimento per tutti coloro i quali sono alla ricerca di un’enoteca all’interno della quale poter acquistare vini biodinamici.
Tutta la varietà di prodotti disponibili è pensata per andare a soddisfare qualsiasi tipologia di esigenza: il nostro obiettivo principale è infatti proprio quello di promuovere le migliori varietà di prodotto, in modo tale che ognuno possa trovare il prodotto ideale a seconda di quelli che sono i gusti.
La nostra enoteca offre anche il servizio di consegna a domicilio, nonché la vendita di vino bio online, in modo tale che, senza doversi necessariamente spostare da casa, ognuno potrà ricevere comodamente a casa la qualità di vino, vino spumante oppure champagne preferita.
Per poter ottenere maggiori informazioni sui prodotti disponibili oppure sulle varietà di vino disponibili all’interno della nostra enoteca, non esitare a metterti in contatto con noi: un membro del nostro staff avrà cura di rispondere a tutte le tue domande oppure ai tuoi dubbi nel minor tempo possibile.
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